E’ periodo di diete se possibile anche utili in modo incisivo alla salute. Una delle filosofie è quella del “crudismo” ovvero il consumo di verdure crude. Cosa comprende la dieta crudista?: pere, mele, arance, uva, ciliegie, prugne, albicocche, pesche, banane, datteri, fichi, limoni, ananas, carrubi, ecc. Le mele si puliscono fregandone accuratamente la buccia; dei limoni e delle arance si usa il succo,come pure di ogni altra frutta si usa il sugo ottenuto con piccoli speciali torchi o con grattugie di varie gradazioni.
La speranza è la triste consolazione di chi è incapace di credere. Il detto “ La speranza è l’ultima a morire” è l’inno preferito dei soggetti cronicamente tristi e vittimisti. La speranza è la triste consolazione di chi vuole giustificare la propria passiva immobilità mentale, il proprio rifiuto ad affrontare cambiamenti, a produrre nuove credenze attualizzate al presente e a ciò che desidera anziché a ciò che teme.
Forse ricorderai di aver interloquito con qualcuno che esordiva con un “modestamente …”, e probabilmente la cosa ti poteva infastidire. In effetti il ragionamento è più complesso e articolato, ma questa è una delle facce che lo caratterizzano. La sobrietà,la moderazione oppure la modestia penso appartengano ad una unica famiglia di atteggiamenti non solo sociali ma anche culturali.
Spesso sono le circostanze che determinano inneschi inaspettati al corso della nostra vita.Circostanze che convenzionalmente rappresentano la casualità ma che se analizziamo bene potrebbero invece dimostrare ciò a cui eravamo predestinati. Tra ciò che avremmo auspicato e ciò a cui siamo approdati in genere si evidenziano forti differenziazioni.
Animato da speciale entusiasmo che definirei di tipo cosmico,ogni qualvolta che mi cimento con i particolari dell’anima e dei volti di un luogo, trovo il modo di ricavare il classico conforto appagante giacchè si rende giustizia ad un passato che non merita di essere sotterrato dalla notte del tempo. Questa sera è occasione, il cui valore non è solo simbolico,nella quale circostanza presenteremo parte di un lavoro , esponendo luoghi classici di memorie personali e non, augurando il rigore culturale delle informazioni.
Accumula, accumula e anche in quello spazio che accoglie tutte le filigrane mentali si crea disordine e se non si interviene si rischia di entrare in una sorta di imbarazzo comportamentale procurandoci chiaramente confusioni e soprattutto determinando un danno al nostro radar. Sembrerà strano ma anche il nostro conscio e inconscio funzionano seguendo regole precise che potremmo paragonare a macchine meccaniche. Io non riesco ad estrarre dalla corona dolorosa del dramma che quotidianamente sovrasta la somma dei miei pensieri con tutte quelle piccole ma utili determinazioni frutto dello sforzo di reazione personale o frutto del lavoro di confronto da me incentivato con altre persone. Un vischio invisibile tiene tutto legato. Oggi il dolore è ancora nettamente superiore, Giulia mi manca troppo. Non posso e forse non voglio, a volte il dolore è utile, non vorrei correre il rischio di pensare che tendo a dimenticare. Mi rendo conto che si tratta di fantasmi, ma come dicevo prima il magazzino è disordinato e quindi non è possibile invocare la razionalità. Spero un mattino di potermi svegliare con la freschezza di un giglio di giugno. Il tuo sorriso, unico smagliante che mi da tanta felicità che anche nel disordine profuma il mio cuore e la mia anima. Papà