Oggi è successo qualche cosa di nuovo dopo questa lunga, triste stagione, drogata dallo spirito populista di un personaggio bieco e disonesto, cantastorie e bugiardo, si è forgiata l’idea che in fondo rende tutti consapevoli che oltre a mancare il companatico cominciava anche a mancare il pane. La maggioranza degli italiani ha preso coscienza che è intollerabile continuare a consentire ai ricchi di buttare via la mollica procurando, attraverso il loro spreco la sofferenza dei vecchi e nuovi poveri. Era necessario cadere così in basso per renderci conto che bisognava voltare pagina. Cominciando a consegnare l’amministrazione delle grandi e non solo città ad una nuova classe dirigente. Chiaramente gli sforzi e sacrifici continueranno ad esse elementi costitutivi delle nuove scelte politiche, ma saranno selezionate e finalizzate. Il tutto all’interno di una grande idea guida che potremmo ridefinire come “Questione etica e morale”. Lo scandalo della sanità in Piemonte è cosa recente, coincide con la marcia sofferta dei duemila di Venaria Reale che rivendicano l’ospedale. Che differenza tra il mondo reale, un mondo che ospita tutte le idee, e quello di questa bieca e inetta classe dirigente. Per certi aspetti trovo disagio ad accumunare ai vecchi D.C. del P.d.L i nuovi leghisti. Leghisti totalmente asserviti, per fame di potere, e fortemente integrati nel sistema, tutto proteso ad indebolire, demonizzare, emarginare valori che la sinistra è ancora in grado di rappresentare e attualizzare. Tutto ciò a condizione che il PD non si lasci trascinare dalla logica che comunque tutto deve fare i conti con il mercato. Oggi è importante riguadagnare l’unità della sinistra, intellettualmente strutturata con idee dense di valori che non rifuggano anche dalla categoria del dogma e dell’ideale. Ingredienti che rafforzano le convinzioni, il coraggio e persuadono alla lotta. Un taglio ideologico, di idee forza che possano essere poste anche al vaglio della mediazione, ma che però vigilano sulla necessità di ribadire che le scelte da oggi in poi debbono essere partigiane. Chi ha di più, paga di più. Chi ha di meno finalmente un pò di giustizia in più.