Il sorriso, grazia ineffabile delle donne, può, per gli uomini essere una forza: un uomo brutto che sa sorridere ha innegabilmente un fascino. Più di ogni parola, il sorriso, in certe occasioni, può toglierci da una lunga ambascia, poiché ci dice delle benevolenza di chi sorride. Saper sorridere, cioè – attraverso questo impercettibile muover delle labbra e non delle labbra soltanto – saper manifestare il nostro stato d’animo incline alla bontà e alla tenerezza, meglio di qualsiasi discorso! Il sorriso di una donna può essere appena di convenienza, e non promettere nulla; ma può anche essere una eloquente promessa, l’appagamento di un nostro sogno o di un nostro desiderio, la fine di tante tribolazioni e il principio di una gioia. Saper sorridere; cioè, far si che il sorriso sia una espressione consona al nostro stato d’animo, e che questo sentano coloro ai quali il nostro sorriso viene rivolto.