Con una forzatura ho ripreso G. Gordon Byron, il riferimento femminile era Laura nell’opera “Don Giovanni”.Ma sento, in questo quadro di paragone di poter affermare e sostenere che moralmente mi è necessario l’uso della forza, perché essa si rivolge sempre alla volontà qualunque sia l’argomento adoperato, in questo caso i sentimenti, le passioni la stima, la sua efficacia non può che essere altro che quella che sollecita interiormente l’uomo e lo persuade a condividersi. Penso che ho trascorso una vita intensa, unica con Romana. Perché non valutarla.
Chi non stima la vita,non la merita. “amore e noia/la vita, altro mai nulla: e fango è il mondo”Giacomo Leopardi(A se stesso, dai Canti). Abbiamo continuato a riparare questo “indumento” fino a quando ha cominciato a modellarsi sul nostro corpo spirituale. Romana ha sicuramente svolto un ruolo decisivo. In lei le virtù non sono mai state dei vizi travestiti. Una delle sue principali virtù è quella di non aver mai suscitato in se stessa il sentimento dell’invidia. Le sue piccole e grandi preoccupazioni hanno conservato intatte le sue grandi virtù. La mamma di Giulia e Enrico non ha mai pensato di far valere il principio dell’io ti do e tu mi dai. Avrebbe fatto perdere ogni libertà e bellezza alla mia famiglia. Non siamo mai stati una cosiddetta buona famiglia perché saremmo stati peggiori degli altri. Abbiamo vissuto nella normalità cercando di mantenere l’equilibrio nelle difficoltà. La mamma di Giulia e Enrico ha avuto comportamenti perpetuamente onesti ed è in ciò che gli riconosco la sua grande intelligenza.
Romana è stata ed è donna onesta, è stata capace di evitare la menzogna e il tradimento. Una donna trascendentale con spiccato senso pratico. Molte volte il suo senso del dovere ha prodotto risultati concreti laddove nessuno di noi aveva voglia di fare, di assumere responsabilità e ruolo. Una donna da sempre innamorata dell’anima delle cose, ma pronta a sporcarsi le mani se necessario. Io la amo e la stimo. Io la conosco a fondo, la ringrazio perché sono felice, perché con Lei ho dato senso alle mie “ragioni”. Una felicità normale di buona, ottima qualità. Assieme a Romana abbiamo conosciuto la felicità perché conosciamo le cause dell’infelicità. Giulia sono certo che sei presente e stai sorridendo, tu ci conosci…….
Ciao Amore