Detenere una qualunque cosa della quale disporre come si ritiene, è anche la potestà che si può esercitare su una cosa di cui si godono i frutti, indipendentemente dall’averla in proprietà. In particolare ciò è evidente nel campo delle relazioni interpersonali la dove l’argomento è di natura religiosa o socio – politica. Esercitare il possesso sulla mente delle persone è ftato di grande rilievo per gli effetti che in genere ne conseguono. Un esempio ancora molto attuale riguarda il dominio del genere maschile su quello femminile in relazione ad arcaici valori culturali e religiosi. Sul terreno politico sottolineo il ruolo dominante delle teste coronate nei confronti dei sudditi esponendo diritti conseguenti a supposte indicazioni divinatorie. Restringendo il ragionamento è giusto sostenere che nessuno, può pretendere di imporre il proprio credo ad altri, ciò vale per le persone vicine e nei rapporti occasionali. Pretendere di imporre è di per se un fatto negativo. Di segno opposto è reclamare il possesso quando si ritiene di averne illegittimo diritto. Ad es. la restituzione di potestà legate alla proprietà che siano state lese in ragione di atti violenti, di truffe, coercizioni o leggi ingiuste. Mi pare che in tal caso l’dea, anche sotto il profilo filosofico, va ribadita ad alta voce. Altro aspetto riguarda la possibilità di potersi assicurare l’agibilità personale. Poter esprimere,secondo le regole della democratica convivenza, le proprie opinioni che in genere i regimi totalitari o padronali frustrano normando a proprio comodo la situazione statuaria. Può sembrare banale ciò che ho raccontato. Ma non è scontato, esistono posizioni fondamentaliste che ritengono che l’idea di possesso sia comunque negativa. Nell’ articolato pensiero che secolarmente ha definito questo concetto, quasi tutti i pensatori che mi son dati a conoscere, partendo da Platone, il possesso è legato all’ idea di proprietà. Le differenze a tal proposito sono importanti. C’è chi ritiene che la terra è di tutti, ma i frutti sono di proprietà personale. Marx concepiva la socializzazione dei beni. I liberali ritengono che la proprietà garantisce la libertà. Come si vede una discussione infinita.