Personalmente ritengo che si debba cominciare a ragionare cercando di individuare le potenziali possibilità per rilanciare il processo della Alternativa. L’affido di questo grave incarico, per quanto mi riguarda, è legato alla capacità delle forze politiche nel sapersi ridestare e recuperare il loro ruolo storico di autentici strumenti di democrazia rappresentativa dei loro associati. Un limite, tra i tanti, dell’attuale articolazione partitica è rappresentata dall’attuale ramificazione degli stessi. I partiti spesso sono semplici fotocopie in rituale concorrenza. Non si dimentichi che viviamo la fase in cui mancano gli appoggi ideologici e culturali del passato. Le scale valoriali stazionano nei magazzini delle memorie e non sono stati vissuti dalle ultime generazioni. I grandi campi di riferimento ideologico sono anche stati sepolti dalle scorie delle recenti stagioni politiche. Il malcostume, la corruzione e soprattutto la inadeguata qualità politica all’origine della tragedia socio economica che stiamo condividendo. A sinistra si continua a giocare a “dividiamocI”. Le conseguenze le rileviamo anche dall’ultimo scampolo elettorale dove realizziamo percentuali assolutamente ridicole. Probabilmente bisognerà riprendere in considerazione il sistema elettorale di tipo bipolare entro il quale far giocare un ruolo centrale al partito più forte. Ciò snellirebbe, ma soprattutto spunterebbe i velleitarismi individuali. Una forza di centro – sinistra aperta al proprio interno e pronta ad ospitare sensibilità diverse nel campo interpretativo del pensiero riformista. In grado di compatibilizzarsi anche con chi come me ha a cuore un modello preciso, il socialismo, ma che non confligge, semmai dialoga con l’idea riformista. Invito i compagni ad approfondire il ragionamento e avviare sin da ora un confronto con il PD per vedere come organizzare in modo organico un lavoro comune nella prospettiva, oggi molto attuale, per battere il disincanto e la rassegnazione, oggi preda del nuovismo politico a cui io affido poco credito.
Armando Crivelli 11 maggio 2012