Una donna è un piatto per gli Dei, se a condirla non è il Diavolo ( William Shakespeare)
Probabilmente il grande Maestro si riferiva ad una esperienza vissuta che ha ispirato l’argomento centrale della sua geniale opera “Antonio e Cleopatra”.
Ma lo stesso Maestro ha una opinione ben più lusinghiera del genere femminile, riconosce che abbiano talento innato, assoluto virtuosismo per dare senso al finito, anche se alcune di esse ogni tanto possono cedere. E’ l’argomento di queste settimane che ci porta a ritenere le donne degli estremi: o migliori o peggiori dell’uomo. Un assioma che però la maggior parte della Società non ammette , non accetta, anzi combatte. Di fronte a quelle ragazze che si comportano come i camaleonti che dove si posano ne prendono il colore, si scatena l’indignazione di quella parte maggioritaria della Società più normale che intende denunciare il Diavolo.