La perdita di un congiunto comporta l’adozione di una serie di regole perché il tutto abbia una manifestazione esteriore e sia quindi a tutti visibile. C’è chi, a ragione, non approva certe forme di lutto, per esempio tutto l’apparato che mette addosso una vedova per far vedere il suo stato di vedovanza: veli, vesti,orecchini, fazzoletti, tutto nero, terribilmente nero. Pare che per lei la vita sia per sempre finita e poi accada che, dopo qualche mese dalla morte del marito, smette le gramaglie e torna a risposarsi.
Armando Crivelli 21 aprile 2012