Sono certo che a tale risultato si è giunti grazie al ruolo svolto dalla famiglia Sabauda che è riuscita a mettere in campo un esercito valoroso che ha pagato un duro prezzo sacrificando molti dei suoi giovani militari.
Ma i sacrifici hanno consentito di raggiungere l’obiettivo unitario del ’61.
Non sottolineo, ritenendolo scontato, il ruolo di Garibaldi e di tanti garibaldini.
Ma ciò premesso è giusto partecipare al dibattito aperto da più parti che riguarda tanti fatti veri successi durante e sucessivamente le operazioni di guerra, ma mascherati dalla retorica dei vincitori.
A tale riguardo è uscito un interessantissimo libro di Pino Aprile intitolato “TERRONI” Ed. PIEMME (€ 17)
Ora che con l’abrogazione dell’esilio transitorio, la parola Savoia si è compiuta all’ultimo atto, è più che mai necessario chiarire che la vera storia del Risorgimento non assomiglia poi così tanto alla romantica oleografia che ci hanno tramandato i libri di scuola.
Il 150° anniversario è l’occasione per ragionarci sopra.
Consiglio la lettura del libro di Pino.