Giorno dedicato agli scherzi, il primo di Aprile continua a mietere vittime tra i creduloni. Molti proverbi lo ricordano. “E’ prem dè d’april/ totti agli och al va inizir” ammoniscono i romagnoli, ovvero”Il primo giorno di aprile tutte le oche, i creduloni, vanno in giro.” Pesce d’Aprile, si è chiamato questa usanza che consiste nel mandare in giro distratti ed ingenui facendo loro cercare cose e personaggi che non potranno mai trovare. Si è voluto giustificare questa usanza sulla scia di una leggenda popolare secondo la quale la creazione terminò il 1 aprile. In quel giorno il Signore, sistemate tutte le cose, se ne tornò in cielo. I primi uomini erano storditi, non sapevano come muoversi per trovare cibo e un po’ di riposo per la notte. Gli incapaci intralciavano il lavoro. Per liberarsene, i più scaltri li inviarono a cercare cose e luoghi inesistenti. L’usanza è mandare in giro, a vuoto, i creduloni
Aprile è la traduzione dal latino Aprilis che secondo Marco Fulvio Nobiliore, console nel 198 a.C. e Marco Giunio Graccano deriverebbe dal greco Aphrodite. Tesi fortemente contestata da Marco Terenzio Varrone. E da Macrobio Teodosio, che condividendo Varrone scriveva” Romolo chiamò il secondo mese Aprile” secondo alcuni per dire con aspirazione AFRILE, facendo derivare a aphros, spuma, dalla quale si ritiene sia nata Venere. Si pensa che il criterio seguito da Romolo sia stato chiamare il primo mese con il nome del padre Marte, e secondo con quello della madre di Enea Venere. Dovevano stare all’inizio coloro i quali avevano dato origine al popolo romano.
Proverbi di Aprile
Ci stiamo inoltrando nel cuore della primavera, generalmente capricciosa piovosa “aprile ora piange ora ride” . Ma i contadini si aspettano che il mese sia piovoso “Aprile piovoso, maggio ventoso, anno fruttuoso”. La pioggia di Aprile è una manna per la campagna “D’aprile ogni goccia vale mille lire”, oppure”Val più una pioggia tra aprile e maggio che il Re Salomone con tutto il suo coraggio” Un altro riferendosi alla futura vendemmia, “Quando tuona d’aprile buon segno nel barile”.In ogni caso il mese è talvolta freddino e dunque è bene cedere non cedere alla tentazione di spogliarsi troppo appena si presenta una bella giornata.
La Domenica delle Palme
La Settimana Santa comincia tradizionalmente con la Domenica delle Palme, quando si ricorda l’entrata di Gesù a Gerusalemme accolto dalla popolazione con rami di palma e di altre piante. I rami di quest’albero, che i greci chiamavano phoinix, come la fenice che rinasceva miracolosamente dalle sue ceneri, era il simbolo divino nel suo splendore ed emblema della vittoria sicchè con i rami agitati festosamente la folla acclamava Gesù Messia e re di Israele, giunto a liberare il suo popolo.
La Via Crucis
La sera del Venerdi Santo il Papa sale dal Colosseo fino al tempio di Venere a Roma percorrendo una Via Crucis simbolica, la più celebre del mondo: La Via Crucis è un esercizio di pietà che consiste nel passare processionalmente davanti ad una serie di quattordici croci, dette stazioni, soffermandosi davanti ad ognuna di esse per meditare su alcuni episodi della Passio