Chi lo averebbe mai detto che il più famoso Primo Ministro (con buona pace di S. Berlusconi) fosse riuscito a preoccupare i propri genitori.
In una lettera il padre scriveva”Nostro figlio è un ben curioso tipo. Anzitutto ha così onorato la mensa: grossa scodella di zuppa, beccaccino, riso, patate, fagiolini, uva e caffè. Non c’è stato verso di fargli mangiare altro.
Se ne desume che Cavour oltre che imperversare e primeggiare nell’agone politico si rivelava, nonostante le preoccupazioni di suo padre, anche grande protagonista nell’ambito della convivialità.
Tutti sanno che il Conte frequentava con assiduità il famoso ristorante il Cambio.
Buona parte dei menù che sino a poche settimane fà venivano serviti nel famosissimo ristorante del Teatro Carignano facevano riferimento alle galupperie Cavouriane.
Ma è notizia recente che gli attuali gestori sono stati addirittura arrestati con accuse molto gravi.
Ora senza volermi inoltrare nel merito della qualità penale e rifacendomi al principio della presunzione di innocenza se non si dimostra il contrario, rilevo con grande dispiacere che uno dei luoghi simbolo del nostro orgoglio risorgimentale rischierà, se rilevato da nuovi , ma cattivi gestori , di perdere tutta la sua rilevanza di icona storica.